Diversi significati sono attribuibili a questo termine a seconda degli ambiti in cui lo si tratta; medico, psicologico, psichiatrico, spirituale, artistico, agonistico etc etc, ma alla fine lo stato di trance finisce col coincidere sempre con " uno stato modificato di coscienza” (o seconda coscienza) di cui il momento esplicitamente evocativo non è che una delle tante possibili estensioni. Infatti è trance il momento in cui un artista "crea”, cioè trae, dall’apparente nulla, il gesto creativo (musica, poesia, pittura, ecc.), è trance lo stato di silenzio o di meditazione interiore, sono trance l’estasi o l’atto sciamanico, è trance la trasfigurazione dell’eroe che si immola per un ideale, è trance l’alto immaginario dell’erotismo sessuale, è trance la pulsione altruistica e generosa che dona, è trance la riflessione intuitiva da cui nascono la filosofia e la poesia.
In ultima analisi trance può essere intesa tanto nel senso mistico di meditazione quanto nel senso laico di distensione o relax.
domenica 23 settembre 2012
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